... ROBA DA MATTI.
il buon vecchio Flipper di Baltimore si aggiudicò subito la copertina col suo CH 1968 dal gusto marcatamente Nor.Cal., con coda rigida da KR ed un avantreno che è pura poesia.
Tony Sego di Mount Rainier invece non voleva tante seghe: in Maryland contakm, parafango dietro lungo abbastanza, doppio specchietto e parafango davanti eran d'obbligo... una sera lo fermò lo sceriffo e lui gli disse "lo vedrai se 'un lo fo' lo stesso 'r chopper".... e sfoderò GALLOPING GUINEA!
lo stesso fece Bob McCann, detto Hoot-myer, meccanico presso Karma-Cycle a Hyattsville, giusto perchè non gli girassero le palle se lo fermava il famoso sceriffo, altrimenti il karma andava aff..... no?
e per finire c'era Diane, che di pioggia, neve e freddo del cazzo non ne voleva sapere.
Di certo non aveva dimenticato la mitica Linda in copertina sul numero 2 di Easyriders!
Il suo ferro, con tanto di forca JD allungata, lo costruì John King, "long-time Baltimore biker and veteran chopper freaks in general", una roba tipo il capo assoluto della choppata a Baltimore. (chi è lo Re?)
Mi sa che ci rimasero flashati loro stessi della rivista di fronte a tanta bellezza.
Infatti tre anni dopo, ormai come Custom Bike, ci tornarono e il vecchio Flip li accolse subito dicendo:
"'un penserete mi'a che ci vada qualche d'un altro in copertina?!?" sfoderando il suo fedele sporty Solid Silver, riverniciato sempre più stiloso, sempre scuola Nor.Cal., con tanto di turbo e leone sulla manopola giusto per far capì a tutti chi comanda nella giungla!!!
(a questo giro fichina bionda per la par condicio).
(thanks to Ogoki from Toronto)
Anche questa volta un centro memorabile, roba da enciclopedia del chopper cosmico.
RispondiEliminaOra dopo tutto ciò stanotte come vo a dormire???????????