martedì 20 febbraio 2018

Riding people who ruled.

La scorsa estate ho letto Diggers di Alice Gaillard, la cui copertina dell'edizione italiana era stata curata dal nostro Giampo.

I Diggers sono stati, a mio umile avviso, una delle cose più autentiche della controcultura di quegli anni irripetibili.

Molte figure chiave erano motociclisti, avevano sotto le chiappe esempi perfetti del primo Frisco style, quello derivante dai tardi anni cinquanta, ovvero rigidi semplici con imbracciatura del manubrio generosa su piastre larghe in cui girava il tratto distintivo: il 19" anteriore.

Peter Coyote, Sweet William e Michael McClure (dare un occhio ai link) erano ferrati tutti da Pete Knell di FRISCO.

Il movimento Diggers non resse l'incontenibile arrivo ad Haight-Asbury di una valanga di ragazzi dai quattro angoli degli Stati Uniti ed in tanti si allontanarono.

La figura che mi ha affascinato di più tra tutti è sicuramente Emmett Grogan.
Si legge nel libro che rimase a San Fran girando su un Harley personalizzata e nel '69 collaborò all'organizzazione del concerto di Altamont.

Ero così curioso di veder una sua foto in moto che ho cercato da diritto e da rovescio trovando solo quella su un motorino e rimanendo nel dilemma se questo appoggiato al mezzo fermo nel giorno del Death of Money fosse lui.
(Courtesy of Gene Anthony)

Poi la scorsa settimana, in una notte insonne, scambiavo massaggi con Irish Rich e con un tipo che viveva proprio con Pete Knell e Peter Coyote a fine '67.
Guadagnatomi la sua considerazione dopo avergli girato un documentario, in cui si vedono Sweet William e Michael McClure in moto, che non aveva mai visto (guardatelo!), ci siam messi a parlare del nostro Emmett e mi c' ha inchiodato con una foto del Chronicle che conoscevo molto bene ma non mi aveva mai sfiorato l'idea che ritraesse proprio Grogan in azione.

(courtesy of San Francisco Chronicle, thank you Terry!!!)

Eccolo! Bellissimo!
Al funerale di Chocolate George, nell'agosto '68.
Emmett Grogan ferrato sportster Nor.Cal., che meraviglia.

Ci godo a sapere che questa gente, poeti, artisti, pensatori rivoluzionari, andasse in moto, sui chopper.

EMMETT GROGAN, un grande, R.I.P.

Ah! Dimenticavo...
Anche la mia amica di corrispondenza Dianella Bardelli, una grande appassionata di quegli anni e letteralmente innamorata di Lenore Kandel, non aveva mai visto quel documentario, Nowsreal.
Ed ha scritto qualcosa in proposito che potete leggere sul suo "blog di scrittura".

Nelle immagini si vede Lenore mentre cuce "FRISCO" sul gilet di Billy "Sweet William" Fritsch.
Si vedono poster di Dave Mann, di Gut... insomma va visto, il link è quello sopra.

FREE ENTHU SIASM.





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