U' Saraceno.

10 anni fa', dopo due giorni di vento gelido, la domenica mattina del mitico superrally in Svezia, arrivò il sole e quello che sarebbe diventato un grande amico.
Conobbi Gianluca Scarpino mentre smontavano il campo e tra una chicchera e l'altra sul modo in cui ognuno di noi viveva ed aveva vissuto la passione per la moto mi disse "per me, dopo il primo superrally, è cambiato tutto."
Ci ritrovammo il giorno dopo sulla circonvallazione di Berlino, dalle parti del bivio per Dresden, avevamo entrambi sbagliato strada. Ma era un errore solo agli occhi più distratti mentre gli orecchi più attenti sentivano chiaramente che quell'incontro casuale era la voce fuori campo che suggeriva "non perdetevi di vista".
Mi riapparve quattro anni dopo su una foto di una funzine veneta, U' Mosquito, e quell'estate ci vedemmo a Genoni, da FuManchu, a bere mirto e chiacchierare tutta la notte su come avremmo voluto il nostro ambiente.
Dopo è stata fratellanza.
Oggi vorrei esser in strada per venire a festeggiare come si deve questa storia.
Purtroppo non posso.
Ma siccome si tratta di fratellanza, arrivano loro.
Divertitevi come va fatto nelle migliori occasioni.