vorrei anch'io saperne di più, so solo che faceva il verniciatore da Hawg Shack e fu ucciso in un incidente mentre, sul suo ferro, tornava da uno swap meet nel western Ohio.
questo era il suo shovelhead, un ferro che va oltre il meraviglioso.
elementare, in pratica un low rider FXSB montato rigido.
non so se quando è stata fatta Dick Allen era già morto o no, comunque sia la lezione del buon vecchio Dick, a quanto pare, Richard l'aveva mandata a mente piuttosto bene.
16 razze dietro, 9 davanti, fat bob, turn-out nel polverone e una bella mano di nero con emblema classico perchè il delirio degli anni 70 c'aveva rotto le palle.
un ferro perfettamente rappresentativo degli inizi degli anni 80, prima dell'invasione del billet...
quest'altra invece era di un certo Jay, un altro spettacolo su due ruote.
in pratica la stessa ricetta, filetti rossi sui downtubes e.....
cazzo, cos'è quel cono sul carter pan?
era il cam cover di Donny Ramsey.
ma questa è un'altra storia.
come dicono i nostri colleghi d'oltreoceano... more to come.
5 commenti:
Che lavoro una piu' bella dell'altra .............. la prima tutta nera a quel modo se cerchi su google "Bikerone" ( appare la fotografia della moto, con su scritto ,ecco questa e' la sua moto lui e' andato a bere una birretta ....torna subito) ......
gran ferri...ti fuori sempre delle cicche...
probabilmente il connubbio fx su rigido, forcella stretta e ruote a raggi raggiunge la massima espressione sulla nerona...
veramente molto '80...
ante-billet diciamo....
Vilmino, tiri fuori delle figate.
a me piace la nera.
Bella roba Vilmo.... due moto fantastiche. Come dico sempre il classico fa sempre bella figura..il manubrio pull back(se non erro) montato sui Low Rider mi è sempre piaciuto un casino. Quello della moto di Jay mi sembra che sia più basso se non ho le traveggole..migliore!!!
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