..... ed il superrally si riempe di touring nuove fiammanti, anche se gli shovel si mantengono numerosi e le belle moto girando bene saltano fuori, magari meno ma ci sono.
il fatto è che oltre ad esser meno, sembrano ancora meno perchè tra fanzine di chopper, blog a rifascio ed il parco moto italiano tenuto in strada, certe meraviglie le abbiamo sotto gli occhi continuamente mentre pochi anni fa', come m'ha detto per telefono il buon vecchio Gianni, se volevi vedere un knuck o andavi al superrally o andavi al superrally.
Scesi ad Igoumenitsa, dopo aver fatto il giro dei cinque passi per Ancona ed aver traghettato in un mare di risate, pane e salame, sbriciolona e pomodori secchi sott'olio, ci aspettava il run più bizzarro di questo superrally...
...acqua, strada spettacolare ma viscidissima, moto che scodano "come pesce-gatto", centraline impazzite, pranzo in veranda sul mare (altro che nel paesino motoso, hihihihi.....), assistance by furgone di albenesi (Calabria 2 - Albania 0), manifestazioni di protesta immaginarie che avrebbero dovuto bloccarci la strada..... ma soprattutto la Maria in azione, uno spettacolo!
siamo rientrati. tutto ok. gran bella storia. gran bella compagnia. e chi merita senz'altro la mia prima bloggata su questo rally greco è la mia bimba. 1000 km di barre rigide! fiera a go-go!!!
qui si va nel misterioso: cerchio anteriore a sette razze con attacchi per disco a margherita (in quell'anno il low rider montava già i dischi da 10"); posteriore a nove razze con spalla lucidata e bordino nero (il low rider montava il 16 razze senza bordino nero); scarico con collettori senza compensatore (come il lowrider) e finale con interno nero (il low rider aveva l'interno cromato, solo dal 78 interno nero, ed infatti il part number è del 78); foderi neri e.... cosa sono quei due tubi neri? un antisvirgolo?!?