Sabato ho visto Ale (di Kustom Tech).
Mi racconta che Roby (di Custom Design) ha portato in Francia, a Gogolin, la Dagger.
Domenica Emiliano mi fa: "Lo sai che in Francia non hanno ammesso al bike show il digger di Ale perché era troppo bella... così han detto a Roby che cercava di iscriverla."
Non nutro troppo simpatia per le parole del momento, specie nella fase in cui dilagano, ma a questo giro non posso che esclamare "geniale!".
Questo è veramente un allungo fuori controllo.
Se ci fosse un contest del "geniale", questi non sarebbero ammessi perché troppo geniali, per analogia.
Come si fa ad inventare una cazzata del genere?
Se hai gli occhi per distinguere la verità che questo mezzo è "super partes", o quando lo premi usi il verbo "stravince" invece che "vince", o istituisci seduta stante un premio speciale con cui lo incoroni lasciando gli altri riconoscimenti agli umani.
Ma escluderla perché "troppo", proprio non mi torna.
Nel 75, quando Jeff McCann aprì il suo ultimo shop, l'avrebbe accolta alla grande.
Ad Ale non farà caldo né freddo questo episodio,
tante sono la sua calma e la sua umiltà.
Se tutto questo fosse un film finirebbe con il tipo del bike show che chiede ad Ale:
"li fai i custom? ci sai fare tu?"
"ah no. No, non c'è pericolo. Io... io sono l'uomo delle pulizie.
Ci vediamo!"
(come risponde Bear in Un mercoledì da leoni)